Gli oggetti russo-sovietici protagonisti di queste pagine sono cose semplici e quotidiane, non le celebrazioni nostalgiche di certe mostre o cataloghi, che raccontano la vita privata delle persone: i gesti, le abitudini, le regole, le passioni, le fatiche terribili. Attraverso parole e immagini è narrata la storia culturale di ogni oggetto: le origini, la funzione, la posizione occupata nell’esistenza russa. Citazioni letterarie, artistiche, cinematografiche accompagnano il percorso che si conclude con il racconto di cosa sono diventati oggi quegli oggetti nell’uso e nell’immaginario collettivo: oggetto di culto, icona portatrice di memoria celebrativa o demonizzante. L’autore restituisce il ritratto nuovo e fuori dall’ordinario di una realtà spesso solo immaginata da oltre cortina.

edizioni Sironi, 2013

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